Chiudi

Storia e memoria

Torino, Einaudi, 1986, Einaudi paperbacks, 171
cm 20.5, pp XVIII-498-(12), brossura
Tracce d'uso alla copertina, peraltro ottimo esemplare >>>

€ 30
INDICE

Prefazione, p. IX

Parte prima La storia
I. Paradossi e ambiguità della storia, 10
2. La mentalità storica: gli uomini e il passato, 33
3. Filosofi della storia, 61
4. La storia come scienza: il mestiere di storico, 90
5. La storia oggi, 111

Parte seconda  Pensare la storia
I. Antico/moderno
1. Una coppia occidentale e ambigua, 133
2. L'ambiguità di antico, 135
3. 'Moderno' e 'nuovo'; 'moderno' e 'progresso', 138
4. Antico/moderno e la storia (VI-XVIII secolo), 139
5. Antico/moderno e la storia (XIX-XX secolo), 143
6. I luoghi del modernismo, 154
7. Le condizioni storiche della coscienza del modernismo, 159      
8. Ambiguità del moderno, 161
II. Passato/presente
I. L'opposizione passato/presente in psicologia, 165
2. Passato/presente alla luce della linguistica, 167
3. Passato/presente nel pensiero selvaggio, 169
4. Riflessioni di carattere generale su passato/presente nella coscienza storica, 172
5. Evoluzione del rapporto passato/presente nel pensiero europeo dall'antichita greca al XIX secolo, 174
6. Il XX secolo fra assillo del passato, storia del presente e fascino dell'avvenire, 179
III. Progresso/reazione, 185
1. Gl'inizi dell'idea di progresso nell'antichità e nel medioevo, 187
2. La nascita dell'idea di progresso (XVI-XVIII secolo), 196
3. Il trionfo del progresso e la nascita della reazione (1789-1930), 204
4. La crisi del progresso (dal 1930 circa al 1980), 214
5. Conclusione, 222

Parte terza  L'immaginario del tempo
I. Età mitiche, 227
1. Le età mitiche nelle zone culturali extraeuropee, 228
2. Le età mitiche nell'antichita greco-romana, 234
3. Le età mitiche nelle tre grandi religioni monoteiste, nell'antichità e nel medioevo, 245
4. Dal Rinascimento ad oggi: fine delle eta mitiche? Le tappe della cronologia mitica, 257
II. Escatologia
1. Definizione, concetti, affinità, tipologia, 262
2. Escatologie non giudaico-cristiane, 270
3. Base dottrinale e storica dell'escatologia giudaico-cristiana, 277
4. Escatologia e millenarismo nell'Occidente medievale, 286
5. L'escatologia cristiana (cattolica, riformata e ortodossa) nell'epoca moderna (XVI-XIX secolo), 291
6. Il rinnovamento escatologico contemporaneo, 296
7. Conclusione. Escatologia e storia, 300
III. Decadenza
1. Un concetto confuso, 304
2. Decadenza nelle prospettive dell'ideologia storica occidentale dall'antichità al Settecento, 307
3. Le ideologie moderne della decadenza: Spengler, Lukacs, Toynbee, 321
4. Dalla parte delle altre civiltà, 329
5. I criteri della decadenza, 332
6. Criteri economici, 335
7. Decadenza e concezione del tempo, 338
8. Dissoluzione e declino dell'idea di decadenza nella storiografia contemporanea, 339

Parte quarta  L'ordine della memoria

I. Memoria
1. La memoria etnica, 351
2. Lo svolgimento della memoria: dall'oralità alla scrittura, dalla preistoria all'antichità, 354
3. La memoria medievale in Occidente, 365
4. I progressi della memoria scritta e figurata dal Rinascimento ai giorni nostri, 379
5. I rivolgimenti attuali della memoria, 379
6. Conclusione: il valore della memoria, 397
II. Calendario, 400
1. Calendario e controllo del tempo, 401
2. Il cielo e la terra: la Luna, il Sole, gli uomini, 409
3. L'anno, 419
4. Le stagioni, 423
5. Il mese, 426
6. La settimana, 428
7. Il giorno e la notte, 429
8. I lavori e le feste, 431
9. Oltre l'anno: era, cielo, secolo, 434
10. Storia e calendario, 437
11. La cultura dei calendari e degli almanacchi, 438
12. I calendari utopici, 441
III. Documento/monumento
1. I materiali della memoria collettiva e della storia, 443
2. Il secolo XX: dal trionfo del documento alla rivoluzione documentaria, 446
3. La critica dei documenti: verso i documenti/monumenti, 449

Bibliografia, 457
La storia vissuta delle società umane e lo sforzo scientifico per descriverla, per pensarla e interpretarla sono i due poli fra i quali si compendia il concetto stesso di storia. Al tempo naturale e ciclico delle stagioni e del clima si affianca e talvolta si contrappone la percezione della durata registrata dagli uomini; la memoria personale e collettiva deve fare i conti col calendario, strumento di domesticazione e di dominio del tempo. In questo continue scarto si insinuano l'idea di storia, ambigua e mutevole, e il rapporto fra passato e presente. Incapace di raggiungere i punti estremi della storia del mondo, il suo inizio e la sua fine, la scienza storica si e inchinata al mito quando ha affrontato i problemi delle origini, e ha ceduto il posto alle religioni della salvezza o alle utopie del progresso quando ha puntato il suo sguardo verso il futuro. Mai neutra, questa visione del mondo che si trasforma, mutevole a sua volta, ha riproposto valori e attributi che si riassumono in altrettante antinomie: antico e moderno, progresso e reazione, secondo un succedersi di inclinazioni verso una concezione pessimistica della storia, fondata sul concetto di decadenza, oppure verso un ottimismo imperniato sull'idea di progresso.
Da Erodoto agli storici piu recenti, Jacques Le Goff ripercorre, indaga e confronta le tappe di questa continua ricerca sulla vita dell'uomo, sui suoi rapporti con Pambiente, sugli eventi e la loro diversa temporalità. Una ricerca che è stata di volta in volta erudizione e racconto; e che nei suoi dialoghi con altre discipline, dalla filosofia alla sociologia, dall'antropologia alla biologia, ha proposto una storia politica, economica e sociale, così come una storia delle rappresentazioni, delle ideologie e delle mentalità, dell'immaginario e del simbolico, e non ultima una storia della storia.

Chiudi